Tale modifica comporta un cambio di utilizzo funzionale del vano e non comporta un cambio di destinazione d’uso in quanto quest’ultima riguarda l’unità immobiliare nella sua interezza.
Nello specifico, se l’intervento prevede il mero spostamento di un servizio igienico esistente non serve presentare alcuna pratica, in quanto l’intervento si classifica quale manutenzione oprdinaria e rientra nell’Attività Edilizia Libera.
Se invece l’intervento comporta l’aumento del numero dei servizi igienici, intesi come locale wc, si dovrà presentare una Comunicazione di Attività Edilizia Libera così come previsto dall’art. 16bis comma 1, lettera a), corredata dall’asseverazione prodotta da un tecnico abilitato alla progettazione.
Si precisa ancora che se il nuovo WC viene installato con allacciamento in colonna montante esistente non è necessaria la presentazione di una SCIA all’ufficio fognatura.