Il capoverso, che peraltro riverse carattere di temporaneità in attesa “della disciplina d’uso derivante dalla vestizione dei beni paesaggistici”,si applica per le “facciate (comprensive delle coperture) prospicienti le zone interessate dalla vestizione dei vincoli” con riferimento “alle aree identificate da immobili e aree di interesse pubblico (art. 136 del Codice, art. 19 delle NTA del PPR, allegato ee e allegato ff) e agli ulteriori contesti (art. 143 c.1 lettera E del Codice, artt. 19 e 38 delle NTA del PPR, allegato ff)”,secondo quanto indicato con retino in colore “verde” o colore “ocra” pieno nelle tavole VI.1 e VI.2, escludendo quelle degli immobili gravati totalmente dal vincolo paesaggistico.
Gli interventi su dette facciate (comprensive delle coperture) sono soggetti al preventivo parere del MiC. È cura del proponente provvedere ad acquisire il parere ministeriale. Al momento, tale parere non sostituisce quello reso dallo stesso MiC nell’àmbito del procedimento per il rilascio dell’autorizzazione per opere ricadenti in aree vincolate, ove previsto.