Sto valutando l’acquisto di un appartamento sito nel centro di Trieste adibito attualmente a studio dentistico. Vorrei sapere, nel caso lo acquistassi per trasformarlo in abitazione principale, quali sono le procedure da svolgere e se sussistono eventuali oneri accessori alla procedura.

Per il cambio di destinazione d’uso (anche senza esecuzione di opere edilizie) da direzionale a residenziale va presentata, ai sensi dell’art. 16bis, comma 1, lett. b) della L.R. 19/2009, una Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata (CILA) redatta da parte di un tecnico abilitato. La destinazione d’uso degli immobili va riferita alle categorie individuate dall’art. 5 della L.R. 19/2009.

Il cambio di destinazione d’uso in residenziale è gratuito, salvo che non vi sia un incremento di superficie imponibile, che sarà soggetto ad eventuale conguaglio di oneri concessori.
 Naturalmente, tale variazione deve essere regolarmente accatastata (Agenzia del Territorio Ufficio Provinciale Di Trieste – Corso Cavour 6, 34132 – Trieste), e dichiarata ai fini fiscali (tributi locali e dichiarazione redditi).

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